E l'hai fatta finita; hai puntato i tuoi occhi, fari senza più luce, contro il muro di un garage, respirando gli acri scarichi della tua vita diversa tanto che più a nessuno riusciva a somigliare.
E a nesuno hai parlato perchè non ci sono parole per spiegare un dolore che rifiuta la vita.
E la tua morte mi fa troppa paura per provarne davvero pietà.
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